Punto di partenza: stazione degli autobus di Solkan
Il sentiero circolare della pace combina le direzioni nord e sud verso il monte Sabotin. Il punto di partenza è alla stazione degli autobus accanto al ponte stradale di Solkan. Dopo aver attraversato il ponte, il sentiero non impegnativo si snoda accanto alla pista ciclabile lungo il fiume Isonzo e passa il monumentale ponte di Solkan in direzione nord. Presso la stazione ferroviaria Štmaver dell’epoca il sentiero svia a sinistra e inizia la ripida salita fino a raggiungere la vetta. Il tracciato in direzione nord si svolge per i pendii ombreggiati e passa le rovine del periodo bellico. In cima al monte Sabotino è possibile entrare nel centro visitatori in cui è allestito il museo multimediale, il punto informazioni e il negozio. Si consiglia di prenotare la giuda turistica che vi accompagna per il Parco della pace – il museo all’aperto di Sabotin che comprende anche la visita delle caverne. Nel vecchio posto di blocco accanto al centro si trova la tavola calda in cui è possibile rinfrescarsi con bibite e pasti.
Da qui si prosegue per il costone di Sabotin e lungo il confine italiano fino a raggiungere il punto più elevato, precisamente 609 metri di altitudine. Continuare lungo il crinale fino alle rovine della chiesa gotica di san Valentino originaria del Trecento. Segue il ripido ritorno verso il punto di partenza che si svolge sulla mulattiera, sul percorso roccioso e sui gradini naturali. Oltre a esplorare il ricco patrimonio culturale e naturale della zona, il sentiero offre incantevoli vedute della conurbazione di Nova Gorica e Gorica, della piana friulana e addirittura del mare a sud, invece a nord potete ammirare il santuario di Sveta Gora, dietro a cui si erge l’altopiano di Banjšice.
Il sentiero è a tratti impegnativo. Si consiglia di indossare la calzatura adatta, la torcia e il casco.
Dati
Difficoltà: impegnativa
Lunghezza: 3,3 km
Durata: 1 h 30 min
Salita: 505 m
Discesa: 505 m